martedì 11 settembre 2018

E' con la solita, immancabile emozione, che annuncio il mio quinto romanzo. La sesta destinazione

fra soli due giorni...








Inverno, una città del nord, la vita di qualcuno che cambia improvvisamente.
Cinque persone ricevono per sbaglio altrettante mail. Non lo sanno ancora, ma i messaggi contengono la formula chimica di un veleno capace di uccidere, sia nel breve che nel lungo periodo.
Accade tutto così in fretta che i destinatari della trasmissione sbagliata cominciano a essere eliminati dai killer della cospirazione,  che subito si accorge del suo grossolano errore.  Qualcuno riesce a sottrarsi al proprio destino, aiutato dalla fortuna e da una potente organizzazione, che  si serve di moderne tecnologie e informazioni di spionaggio.
Lucio, il suo amico Alex, la bella Francesca e Stella, dividono l’incubo con altri, colpevoli di essere casualmente finiti sulla loro strada. Imparano presto che il mondo sta per cambiare, che il veleno è già stato diffuso e che i suoi effetti si vedranno molto presto. Considerati preziosi testimoni,  tenuti nascosti e spostati di continuo, riescono a sopravvivere, ma presto dovranno fare i conti con la feroce determinazione dei loro nemici.

Con il tempo che passa e che non concede seconde occasioni, su una scacchiera che si estende fra il nord Europa e i tropici, il futuro dell’umanità è nelle mani di pochi, scaltri giocatori.




Come nella migliore tradizione della narrativa apocalittica, che ha ne L’ombra dello scorpione di Stephen King il suo esempio più rappresentativo, il titolo è un romanzo capace di travalicare il genere e colpire al cuore del lettore, andando a scavare nel lato di tenebra dell’animo umano. E l’umanità che Capocristi mette in scena è una scacchiera dove tutti sono sacrificabili, un esercito di marionette condotte alla morte dalle mani di burattinai senza scrupoli. Orchestrato come una sinfonia macabra dove gli eventi precipitano e dove il lieto fine è solo un’illusione, condotto attraverso una narrazione sincopata che miscela thriller, complotti cospirativi, sprazzi horror e disilluso pessimismo, il testo è la tragica ed ineluttabile conclusione delle nostre speranze.






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